Guild Wars 2 - Beta Report Part 2
Guild Wars 2 - Beta Report Part 1
Cosa sarebbe Guild Wars 2 senza PvP?
Guild Wars 2 - Beta Report Part 1
Cosa sarebbe Guild Wars 2 senza PvP?
Partiamo dalla discutibile decisione di rilasciare un gioco
chiamato Guild Wars senza un sistema di GvG.
Era stata annunciata la sua assenza quindi eravamo già stati
vaccinati ma la cosa ci fa comunque storcere il naso e sperare che venga
introdotto in futuro.
Il PvP strutturato si svolge in una sfera completamente
separata dal PvE dove il nostro personaggio verrà portato al livello 80 e avrà
accesso a tutte le abilità ed equipaggiamenti end game.
Le uniche 2 mappe disponibili in beta sembrano godibili e
ben congeniate, arricchite dalla presenza di obiettivi secondari che garantiscono
varietà d’azione.
Il PvP è divertente, impegnativo e adrenalinico anche se in
alcune occasioni un pò confusionario a causa dei molti effetti grafici del gioco.
Il comparto non è esente da difetti, 2 mappe per un titolo
che dovrebbe fare del PvP il suo punto di forza sembrano un pò poche e anche se
dovrebbero arrivarne un altro paio per la release, il confronto con il predecessore
è imbarazzante.
Altro aspetto criticabile è la presenza di sole Arene a modalità
conquista che alla lunga potrebbero annoiare i giocatori.
Il piatto forte del gioco e il motivo per cui molti esuli di
mmorpg come daoc, Lineage e Warhammer lo stanno aspettando è sicuramente il
World vs World.
Il WvW è un sistema di PvP massivo in cui 3 server si combattono
per la supremazia.
Per accedere alla mappa del World versus World bisognerà
oltrepassare uno dei portali Asura che conducono nelle nebbie.
Si può scegliere di attraversare 4 portali differenti che
conducono in quattro aree diverse, tre inizialmente controllate dai mondi
chiamate Borderlands e una contesa, l’Heart of the Mists.
In queste regioni sono presenti punti di interesse conquistabili
di ogni tipo, dai poco difesi nodi di risorse ad imponenti fortificazioni in
legno pietra e metallo.
In base ai punti di interesse conquistati da ciascun mondo i
giocatori otterranno dei bonus e il mondo accumulerà dei punti. Dopo 2
settimane, confrontando i punti totalizzati, verrà dichiarato un mondo
vincitore, verranno ricalcolati gli abbinamenti in base alle performance
passate e verrà aggiornata la classifica dei mondi.
Posso assicurarvi che poche volte mi sono divertito come nel
WvW di Guild Wars 2.
Pur girando con un gruppo di sparuti ma agguerriti veterani
sono riuscito a barcamenarmi anche nel WvW, sia perché pensato per gruppi di
giocatori dalle dimensioni più disparate, data la notevole varietà di obiettivi
conquistabili, sia perché il sistema spinge i giocatori alla collaborazione.
Ad esempio, l’aver concesso la possibilità di rianimare i
compagni caduti a tutti, ha fatto in modo che i giocatori non attendano più che
il curatore del gruppo rimetta in sesto i compagni ma che combattano fino al
corpo dell’alleato per cercare di salvarlo.
Ho passato buona parte della beta a tendere agguati a quei
poveri sventurati nemici che si aggiravano per le nebbie in piccoli gruppi e ad
assaltare carovane di Dolyak per tagliare i rifornimenti ai nostri nemici. Di
volta in volta mi univo a gruppi più numerosi per assaltare nodi di risorse o
fortificazioni più importanti.
Il risultato è un esperienza unica, epica e divertente che
riesce a tenerti incollato allo schermo per molte ore.
Unica critica che possiamo muovere ad? Essersi focalizzata
troppo su questo comparto a discapito del cugino strutturato.